Progetti Europei
Da molti anni l'IIS “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” è attivo nel campo della cooperazione Europea ed ha una rete di scuole partner in Italia e in diversi paesi con le quali collabora stabilmente. Inoltre la scuola è membro del Consorzio degli Istituti Professionali con il quale ha attuato in passato progetti europei finalizzati al potenziamento delle competenze al linguaggio specifico di settore lavorativo in lingua straniera.
L’esperienza è maturata all’interno della scuola con i progetti LLP - Lifelong Learning Programme della Comunità Europea destinati sia gli studenti che ai docenti (Comenius, Leonardo da Vinci): partenariati bilaterali e multi laterali, l'assistente di Lingua Straniera, la Mobilità Individuale per gli Alunni e la Formazione in Servizio per gli Insegnanti.
Oggi la scuola sta attuando i seguenti progetti Erasmus+:
Progetto Erasmus+ “YouToo!-Youngth outgoing mobility for farmers in Umbra”
Hotel@WBL.vet Work based learning (WBL) nella formazione professionale per la ristorazione e l’hotel management n. 2015-1-IT01-KA102-004350
Welcome.WBL@vet.eU - Work Based Learning (WBL) nella formazione professionale (VET) per l'accoglienza turistica e l'hotel management in Europa n° 2016-1-IT01-KA102-005334
WBL.StrategicSkills@VetTourism.EU - The Work Based Learning process in European Vocational / Educational Training, through Better Social and Economic Strategic Outcome for Youth Employability in the Tourism Sector Project n° 2017-1-IT01-KA102-005972
ELECTRA: ELECtrotechnical TRainings Abroad (2019-1-IT01-KA102-006976) Bando: ERASMUS+ Azione Chiave 1 – Mobilità nel settore della formazione professionale. Annualità 2019 Durata: 24 mesi (01.10.2019 – 30.09.2021), il progetto “ELECTRA: ELECtrotechnical TRainings Abroad”, finanziato dal programma Erasmus+ Azione Chiave 1, offrirà a 120 studenti umbri un’esperienza lavorativa individuale presso un’azienda di un altro paese Europeo della durata di 3 settimane.
I progetti realizzati e in corso sono consultabili nella sezione dedicata del sito Progetti Europei mentre le informazioni internazionali sono ripartate nella sezione Spazio Europa.
L'IIS “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” ha fatto del processo di internazionalizzazione un progetto di trasformazione culturale e strategica andando a ripensare, nei suoi aspetti fondanti, la Mission della Scuola nel suo complesso. Ciò non solo al fine di raggiungere gli obiettivi “sistemici” prefissati in termini di “crescita, occupazione, coesione e competitività”, ma anche per assicurare, a livello individuale del singolo studente, l’esplicarsi di tutte le potenzialità individuali, la migliore realizzazione personale, l’effettiva fruizione dei cosiddetti “nuovi diritti di cittadinanza attiva” ed il raggiungimento di un maggior vantaggio competitivo nell'area d'interesse della Scuola.
Nella prospettiva di una crescente internazionalizzazione della scuola, la mobilità studentesca acquista una centralità sempre maggiore, sia per la sua valenza di formazione personale, sia per l’importanza che può rivestire nell’acquisizione di competenze utili nella “società della conoscenza”. Un adeguato sviluppo delle esperienze di mobilità, tuttavia, richiede una seria considerazione dei nodi problematici con i quali ci si deve misurare e soprattutto richiede la revisione strutturale di un PTOF ancora troppo orientato ad un output poco fruibile nella moderna comunità globale.
L'IIS “Patrizi-Baldelli-Cavallotti”, a partire dall'anno scolastico 2019/2020 ha dato vita ad una serie di misure che hanno riformato le strategie di internazionalizzazione della Scuola e della didattica nell'obiettivo misurabile e certo di raggiungere traguardi condivisibili col territorio allargato e spendibili su contesti internazionali.
I principali elementi di innovazione del progetto di sviluppo in senso internazionale della Scuola sono riassumibili in questi obiettivi assunti e previsti sul Programma triennale di Offerta formativa e riguardano:
l’adozione a partire dall'a.s. 2019/2020 di una nuova denominazione (Campus Internazionale) che abbia il privilegio di Posizionare la Scuola in una dimensione di carattere internazionale;
la partecipazione confermata al Consorzio degli istituti professionali dell'Umbria che ha acquisito la Carta Mobilità per gli Erasmus+ studenti e staff;
la Progettazione per la call 2020 di un progetto Erasmus VET come Scuola Capofila per le Professionalità degli indirizzi di Elettrico e Meccanico collocandosi come centro di riferimento per l'internazionalizzazione del settore in Umbria;
l'esecuzione di un Progetto Erasmus in qualità di Capofila nel settore Agrario per le mobilità degli allievi che frequentano il corso Agrario all'interno di un consorzio di istituti umbri;
la creazione ed il mantenimento in efficienza di reti e rapporti tra scuole di carattere internazionale (Consorzio degli Istituti Professionali), finalizzati all’interazione dei dipartimenti disciplinari ed alla predisposizione di curricoli verticali per competenze, con speciale riguardo allo sviluppo e all’innovazione dei processi di insegnamento e di apprendimento delle lingue comunitarie;
l’attivazione di modalità di apprendimento interattivo a distanza, anche tramite piattaforme e sistemi tecnologici multimediali, a supporto di docenti nell’ottica di costituire comunità di pratica internazionali permanenti;
L'attivazione a partire dall'anno 2017/2018 del progetto FCIL (les arts de la table in collaborazione con il Lycée des Métiers de la Table François Mitterand) per la promozione di acquisizione di competenze linguistiche in un itinerario di mobilità professionale che prevede corsi di lingua preparatori e 11 mesi di lavoro in 4 paesi (Francia, Spagna, Germania e Italia) comunitari per l'acquisizione delle certificazioni linguistiche (Europro) nei paesi coinvolti, borse di studio annuali per per gli studenti diplomati meritevoli (grazie anche al supporto degli Assistenti di Lingua Straniera);
Conferma del progetto Le français à la poche: alors on part! per gli studenti del biennio comune che li vede coinvolti in un itinerario linguistico-culturale nel territorio francese per l'acquisizione delle competenze linguistiche in coerenza con i profili professionali in uscita (grazie anche al supporto degli Assistenti di Lingua Straniera);
A partire dall'anno scolastico 2020/2021 attivazione di una classe terza professionale del settore Enogastronomia con la sperimentazione di moduli CLIL in lingua inglese con rimodulazione del quadro orario per consentire la compresenza del docente di Lingua Inglese in Laboratorio (grazie anche al supporto degli Assistenti di Lingua Straniera).
A partire dall'anno scolastico 2020/2021 Sperimentazione e attivazione di corso per Certificazione Linguistica Inglese B1 per classe terza, o gruppo composto da più soggetti di provenienza di corsi differenti (grazie anche al supporto degli Assistenti di Lingua Straniera).
Previsione per il triennio 2019/2022 di un aumento del livello di competenza linguistica professionale di almeno il 3% come previsto dal PdM.