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Tavolo Tecnico all'Istituto IPSIA “A Baldelli” di Città di Castello


Sempre più vicina alle esigenze dei ragazzi e delle aziende, una scuola dove chi frequenta, una volta finito il programma di studi trova immediatamente lavoro, con percentuali che superano il 70%. Questa è l’Ipsia, un istituto che sta diventando un punto di riferimento nel panorama formativo ed educativo, sia per le imprese del territorio che per i giovani. Proprio su questo tema verterà il tavolo tecnico dal titolo «Apprendistato di 1° Livello. Un'opportunità per Studenti, Scuola e Imprese del nostro Territorio», organizzato nella sede Ipsia dell’IIS «Patrizi-Baldelli-Cavallotti» con il patrocinio del Comune e delle associazioni di categoria Confartigianato, Confindustria, Cna, Anpal ed il supporto delle maggiori ditte del comprensorio altotiberino del settore della meccanica, elettrotecnica e manutenzione.

Alla giornata interverranno il dirigente scolastico, professoressa Marta Boriosi; Luciano Bacchetta sindaco di Città di Castello; Rossella Cestini assessore ai servizi educativi; Luciana Bassini assessore alle politiche sociali; Elisabetta Corbucci delegata Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro); Gabriele Barberini come rappresentante di Confindustria; l'imprenditore Lucarini Antonello; lo studente-lavoratore Bali Zylyf, introdotti dal docente Marco Ruggeri direttore della sede «Baldelli».

L'incontro si pone in continuità con il convegno organizzato lo scorso anno sul rapporto imprescindibile tra imprese del territorio e scuola, e ne rappresenta, al tempo stesso, un’evoluzione, in quanto si focalizza su uno strumento, l’apprendistato di primo livello, che, da un lato, consente allo studente di conseguire i titoli dell’istruzione secondaria di secondo grado, qualifica regionale e diploma di Stato, attraverso un percorso formativo personalizzato elaborato in concomitanza all’attivazione di contratto di lavoro a tempo indeterminato, dall'altro permette alle imprese di formare direttamente sul campo le professionalità loro necessarie, usufruendo di notevoli agevolazioni fiscali.

L'Ipsia di Città di Castello è tra le prime scuole in Umbria ad attivare questo tipo di convezione innovativa, inserita tra le altre misure di accompagnamento e facilitazione all’inserimento nel mondo del lavoro (come l’ «Alternanza Scuola-Lavoro», i tirocini pomeridiani ed estivi) grazie alle quali l’Indirizzo di Manutenzione ed assistenza tecnica del Baldelli si attesta ai vertici (2^ posizione) delle statistiche regionali sull’occupabilità, secondo le rilevazioni recentemente pubblicate da Eduscopio. Un’eccellenza regionale che diventa primato nel comprensorio alto-tiberino, da Arezzo a Perugia, in cui l’Istituto “Baldelli”, raggiunge un indice del 74% di occupati tra i suoi diplomati, con un trend di crescita del +9% rispetto al 2017.

Questa efficienza nell’inserimento lavorativo è stata, non a caso, posta al centro dell’incontro formativo tenutosi al Baldelli mercoledì 14 Novembre con i partner internazionali dell’Erasmus+ “TEC.N.I.C.”, durante il quale è stato presentato il Progetto “Revamping” realizzato in collaborazione con l’azienda CMC-Ponti Engineering di Città di Castello.

Anche i colleghi delle scuole tecniche di Postdam e Pritzwalk in Germania e Alba in Romania hanno così potuto approfondire le metodologie professionali e gli strumenti grazie ai quali gli studenti del Baldelli raggiungono livelli di preparazione e tassi di occupabilità tanto elevati.