Pesciolino Rosso
Un incontro aperto anche alla cittadinanza, a cui potranno partecipare, oltre che studenti, docenti e tutto il personale scolastico, tutti coloro che vorranno condividere l'dea che non solo si può sopravvivere al dolore ma che le sofferenze e le difficoltà della vita a volte ci possono rendere migliori.
Di cosa si tratta? PESCIOLINO ROSSO,
una Fondazione nata a seguito di un grandissimo dolore, la morte del figlio sedicenne, Emanuele, dopo aver assunto un acido. Un'associazione creata dal padre, Gianpietro Ghidini, per cercare di sopravvivere al dolore e farne una ragione di vita, perchè "Quello che oggi ci può far cadere può essere quello che domani ci può dare la forza per restare in piedi".
In questi anni Pesciolino rosso è diventato una community di migliaia di persone, in crescita costante, dove genitori e giovani si scambiano idee, pensieri e condividono riflessioni su temi come l'adolescenza, il futuro, la scuola. E soprattutto, attraverso la testimonianza di Gianpietro, si vuole aiutare i giovani a stare lontano dalle dipendenze.
LE LORO ATTIVITA'
Dal gennaio 2014 hanno tenuto oltre 1000 incontri in tutta Italia, in oltre 400 città, in scuole, oratori e piazze, con tantissimi genitori e figli. Durante gli incontri si cerca di trasmettere ai giovani l'importanza della scuola come luogo ove ci si prepara a diventare adulti.
Per maggiore conoscenza dell'associazione si può visitare il sito " Pesciolino rosso. org" ricco di foto, informazioni, lettere di ragazzi. Molto coinvolgente sarebbe la lettura in classe della lettera di papà Gianpietro ad Emanuele, in modo che i ragazzi possano già conoscere la storia di Emanuele e del Pesciolino rosso.